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"Massimo impegno per risolvere le carenze normative e contribuire allo sviluppo del settore"

Gli esports entrano in Parlamento. Si è tenuto due giorni fa un incontro alla Camera organizzato da Luca Carabetta, deputato del Movimento 5 Stelle e Componente Commissione permanente Attività Produttive e da altri referenti del Movimento 5 Stelle che si stanno occupando della materia con l' Osservatorio Italiano Esports (OIES) rappresentato dal co-fondatore Luigi Caputo e dagli studi legali membri dell'Osservatorio, tra i quali l'Avv. Stefano Sbordoni di Sbordoni&Partners. Scopo della conferenza era quello di analizzare tutti gli aspetti di un settore ancora carente sul piano normativo in quanto, si è ribadito, il problema degli Esports non sono solo le Sale LAN, ma anche l' accesso alle licenze, i contratti di lavoro, le professioni, i diritti e doveri dei player, la pubblicità, i montepremi ed il riconoscimento sportivo. “Con il suo Manifesto Legale", ha dichiarato Luigi Caputo, "OIES è sempre stato in prima linea nella segnalazione delle carenze normative del sistema ed oggi finalmente abbiamo potuto condividere tutta la conoscenza finora prodotta direttamente in Parlamento". Il deputato M5S Luca Carabetta ha sottolineato che l'incontro è stato utile “per fare il punto sulle problematiche del settore e sulle proposte da mettere in campo" in quanto, proprio la recente questione delle "Sale LAN" ha evidenziato che "c’è molto altro da fare per dare il giusto riconoscimento e sostegno a un settore che interessa una larghissima fetta della popolazione italiana e che dovrebbe diventare un asset per il nostro futuro, proprio come accade in altri Paesi come la Francia" rassicurando sulla disponibilità del Movimento a "raccogliere le istanze degli operatori del settore per costruire un percorso assieme”.