Il regalo di ferragosto
La scorsa settimana fa si era trattato della ormai prossima gara per il gratta e vinci… l’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato ha comunicato che è stato inviato alla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il bando di gara per l’affidamento in concessione dei giochi pubblici denominati “lotterie nazionali ad estrazione istantanea”.
In base alla disciplina comunitaria il bando sarà pubblicato entro 5 giorni dall’invio. Attendiamo il testo del bando di gara con la curiosità intellettuale che ci contraddistingue.
Nel caldo sole di agosto, forse parlare di un altro gioco dai grandi numeri, quel Superenalotto da poco riassegnato, che con il suo montepremi oggi fa parlare tutto il mondo. Il gioco numerico negli ultimi mesi ha visto duplicare i propri volumi: si è passati da 196.000.000 milioni di euro di giocate del maggio 2009 a 441.000.000 di luglio (fonte AAMS). Tecnicamente si tratta di un gioco pubblico a premi il cui esercizio e’ concesso alla Sisal, introdotto per la prima volta in Italia il 3 dicembre 1997, in sostituzione dell’Enalotto.
Il gioco è legato strettamente alle estrazioni del lotto – tanto che si potrebbe definire una scommessa complessa sull’estrazione – e consiste nel pronosticare il primo numero estratto dalle seguenti ruote, in un ordine qualsiasi: : Bari, Firenze, Milano, Roma, Napoli e Palermo. Qualora il primo numero estratto in una delle ruote suddette sia uguale ad un precedente primo estratto, si considera valido ai fini del gioco il secondo estratto della ruota, e così via. La combinazione vincente è formata anche dal cosiddetto “numero Jolly”, ovvero il primo estratto (o il secondo o il terzo e così via in caso di eguaglianza) della ruota di Venezia, e dal “SuperStar”, il primo estratto sulla ruota nazionale. Il Superenalotto è un gioco numerico a totalizzatore nazionale, nel senso che il montepremi (più eventualmente il jackpot del concorso precedente) di ogni concorso viene suddiviso nelle 5 categorie di vincita e spartito in modo equo tra i vincitori delle singole categorie. Sono considerati giochi numerici a totalizzatore nazionale i giochi di sorte basati sulla scelta di numeri da parte dei consumatori all’atto della giocata, ovvero sull’attribuzione alla giocata medesima di numeri determinati casualmente, per i quali una quota predeterminata delle poste di gioco è conferita ad un unico montepremi, avente una base di raccolta di ampiezza non inferiore a quella nazionale, e che prevedono, altresì, la ripartizione in parti uguali del montepremi tra le giocate vincenti appartenenti alla medesima categoria di premi. Pertanto la vincita dipende dal montepremi e dal numero di altri vincitori della stessa categoria.
Il SuperEnalotto è comunemente definito il gioco a premi più difficile al mondo (l’ EuroMillions, che pure distribuisce premi molto ricchi, è giocato su meno numeri). Centrare 6 numeri compresi tra 1 e 90, rappresenta il record assoluto di probabilità matematica inferiore a tutti i giochi di questa tipologia. Questo figlio dell’enalotto ha consentito di realizzare la più alta vincita in un gioco a premi italiano, quei 100.756.197,30 euro vinti il 23 ottobre 2008 a Catania. Cifra posizionata al 6° (sesto) posto nella classifica mondiale di tutti i tempi. La vincita piu alta al mondo resta quella di $390 milioni del Mega Millions- Stati Uniti d’America- del 6 marzo 2007, seguita poi dai 365 milioni di dollari del Powerball – che si gioca in trenta stati USA – del 18 febbraio 2006. Il jackpot dei sogni manca dallo scorso 31 gennaio. Da allora il “6” non si è più visto e la febbre ha contagiato anche chi vive fuori dall’ Italia: pullman di croati e sloveni raggiungono Trieste per giocare. Il rumore e’ tale (in questo paese che vive di femomeni e di emergenze) che un’associazione di consumatori e’ ricorsa al TAR chiedendo (!?!) il congelamento del montepremi. Sono state messe in dubbio anche le modalità di estrazione, tacciate di non essere trasparenti. Come spesso accade, l’isteria e’ più quella dei media e dei proclami che dei diretti interessati. La risposta di AAMS comunque non si è fatta attendere: con un comunicato pubblicato sul proprio sito l’Amministrazione rassicura che le estrazioni del gioco numerico a totalizzatore sono trasparenti, essendo controllate da un’apposita commissione e aperte al pubblico a chiunque ne faccia richiesta.
Il superenalotto dunque – con chiarezza ed eguali chances per tutti, al contrario di tante promesse inesaudite – continua a regalare sogni agli italiani, che tra poco potranno anche giocarlo on line grazie ai recenti decreti direttoriali, che hanno regolamentato la raccolta del gioco utilizzando tecniche di comunicazione a distanza.