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Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge 27 giugno 2012 n. 87e

E’ stato pubblicato il DECRETO-LEGGE 27 giugno 2012, n. 87 in tema di: Misure urgenti in materia di efficientamento, valorizzazione e dismissione del patrimonio pubblico, di razionalizzazione dell’amministrazione economico-finanziaria, nonche’ misure di rafforzamento del patrimonio delle imprese del settore bancari.

L’articolo 3 del decreto così prevede:

Art. 3

Incorporazione dell’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato e dell’Agenzia del territorio e soppressione dell’Agenzia per lo sviluppo del settore ippico

1. L’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato e l’Agenzia del territorio sono incorporate, rispettivamente, nell’Agenzia delle dogane e nell’Agenzia delle entrate ai sensi del comma 2 a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto e i relativi organi decadono, fatti salvi gli adempimenti di cui al comma 4.

2. Le funzioni attribuite agli enti di cui al comma 1 dalla normativa vigente continuano ad essere esercitate, con le inerenti risorse umane finanziarie e strumentali, compresi i relativi rapporti giuridici attivi e passivi, anche processuali, senza che sia esperita alcuna procedura di liquidazione, neppure giudiziale, rispettivamente, dall’Agenzia delle dogane, che assume la denominazione di «Agenzia delle dogane e dei monopoli», e dalla Agenzia delle entrate. Le risorse finanziarie di cui al precedente periodo inerenti all’Agenzia delle dogane e dei monopoli sono escluse dalle modalita’ di determinazione delle dotazioni da assegnare alla medesima Agenzia ai sensi dell’articolo 1, comma 74, della legge 23 dicembre 2005, n. 266.

3. Con decreti di natura non regolamentare del Ministro dell’economia e delle finanze da adottare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, sono trasferite le risorse umane strumentali e finanziarie degli enti incorporati. Fino all’adozione dei predetti decreti, per garantire la continuita’ dei rapporti gia’ in capo all’ente incorporato, l’Agenzia incorporante puo’ delegare uno o piu’ dirigenti per lo svolgimento delle attivita’ di ordinaria amministrazione, ivi comprese le operazioni di pagamento e riscossione a valere sui conti correnti gia’ intestati all’ente incorporato che rimangono aperti fino alla data di emanazione dei decreti medesimi.

4. Entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, i bilanci di chiusura degli enti incorporati sono deliberati dagli organi in carica alla data di cessazione dell’ente, corredati della relazione redatta dall’organo interno di controllo in carica alla data di incorporazione dell’ente medesimo e trasmessi per l’approvazione al Ministero dell’economia e delle finanze. Ai componenti degli organi degli enti di cui al comma 1 i compensi, indennita’ o altri emolumenti comunque denominati ad essi spettanti sono corrisposti fino alla data di adozione della deliberazione dei bilanci di chiusura e, comunque, non oltre novanta giorni dalla data di incorporazione. I comitati di gestione delle Agenzie incorporanti sono rinnovati entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, anche al fine di tenere conto del trasferimento di funzioni derivante dal presente articolo.

5. A decorrere dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto le dotazioni organiche delle Agenzie incorporanti sono provvisoriamente incrementate di un numero pari alle unita’ di personale di ruolo trasferite, in servizio presso gli enti incorporati. Detto personale e’ inquadrato nei ruoli delle Agenzie incorporanti. I dipendenti trasferiti mantengono l’inquadramento previdenziale di provenienza ed il trattamento economico fondamentale e accessorio, limitatamente alle voci fisse e continuative, corrisposto al momento dell’inquadramento; nel caso in cui tale trattamento risulti piu’ elevato rispetto a quello previsto per il personale dell’amministrazione incorporante, e’ attribuito per la differenza un assegno ad personam riassorbibile con i successivi miglioramenti economici a qualsiasi titolo conseguiti.

6. Per i restanti rapporti di lavoro le Agenzie incorporanti subentrano nella titolarita’ del rapporto fino alla naturale scadenza.

7. Le Agenzie incorporanti esercitano i compiti e le funzioni facenti capo agli enti incorporati con le articolazioni amministrative individuate mediante le ordinarie misure di definizione del relativo assetto organizzativo. Nell’ambito di dette misure, nei limiti della dotazione organica della dirigenza di prima fascia, l’Agenzia delle entrate istituisce due posti di vicedirettore, di cui uno, anche in deroga ai contingenti previsti dall’articolo 19, comma 6, del decreto legislativo n. 165 del 2001, per i compiti di indirizzo e coordinamento delle funzioni riconducibili all’area di attivita’ dell’Agenzia del territorio; l’Agenzia delle dogane e dei monopoli istituisce due posti di vicedirettore, di cui uno, anche in deroga ai contingenti previsti dall’articolo 19, comma 6, del decreto legislativo n. 165 del 2001, per i compiti di indirizzo e coordinamento delle funzioni riconducibili all’area di attivita’ dell’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato. Per lo svolgimento sul territorio dei compiti gia’ devoluti all’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, l’Agenzia delle dogane e dei monopoli stipula apposite convenzioni, non onerose, con la Guardia di finanza e con l’agenzia delle entrate. Al fine di garantire la continuita’ delle attivita’ gia’ facenti capo agli enti di cui al presente comma fino al perfezionamento del processo di riorganizzazione indicato, l’attivita’ facente capo ai predetti enti continua ad essere esercitata dalle articolazioni competenti, con i relativi titolari, presso le sedi e gli uffici gia’ a tal fine utilizzati. Nei casi in cui le disposizioni vigenti o atti amministrativi ovvero contrattuali fanno riferimento all’Agenzia del territorio ed all’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato si intendono riferite, rispettivamente, all’Agenzia delle entrate ed all’Agenzia delle dogane e dei monopoli.

8. Le risorse finanziarie disponibili, a qualsiasi titolo, sui bilanci degli enti incorporati ai sensi del presente articolo sono riassegnate, a far data dall’anno contabile 2013, alle Agenzie incorporanti. Al fine di garantire la continuita’ nella prosecuzione dei rapporti avviati dagli enti incorporati, la gestione contabile delle risorse finanziarie per l’anno in corso, gia’ di competenza dell’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, proseguono in capo alle equivalenti strutture degli Uffici incorporati.

9. L’Agenzia per lo sviluppo del settore ippico-Assi e’ soppressa a decorrere dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto. In relazione agli adempimenti di cui al comma 3 i decreti di natura non regolamentare sono adottati, nello stesso termine di cui al predetto comma, dal Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze. Con i medesimi decreti sono ripartite tra il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e l’Agenzia delle dogane e dei monopoli le funzioni attribuite ad ASSI dalla normativa vigente, nonche’ le relative risorse umane, finanziarie e strumentali, compresi i relativi rapporti giuridici attivi e passivi, senza che sia esperita alcuna procedura di liquidazione di ASSI, neppure giudiziale. Fino all’adozione dei predetti decreti, per garantire la continuita’ dei rapporti gia’ in capo all’ente soppresso, il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali puo’ delegare uno o piu’ dirigenti per lo svolgimento delle attivita’ di ordinaria amministrazione, ivi comprese le operazioni di pagamento e riscossione a valere sui conti correnti gia’ intestati all’ente soppresso che rimangono aperti fino alla data di emanazione dei decreti medesimi. Trovano applicazione i commi da 4 a 8, intendendosi per Amministrazione incorporante, ai fini del presente comma, anche il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. Con apposito decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, da adottare di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, e’ approvata la tabella di corrispondenza per l’inquadramento del personale trasferito. Resta comunque ferma, nei limiti temporali previsti dalla vigente normativa, la validita’ delle graduatorie dei concorsi pubblici espletati dall’Assi e dall’Unire. Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sono rideterminate le dotazioni organiche del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, con l’istituzione di un posto di dirigente generale di prima fascia, in relazione alle funzioni ed alla quota parte delle risorse trasferite ai sensi del secondo periodo del presente comma, ferma in ogni caso l’assegnazione delle residue posizioni dirigenziali generali di ASSI all’Agenzia delle dogane e dei monopoli; con regolamento emanato ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modificazioni, e’ rideterminato l’assetto organizzativo del predetto Ministero in conseguenza dell’attuazione delle disposizioni del presente comma.

10. A decorrere dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, al decreto legislativo n. 300 del 1999, sono apportate le seguenti modificazioni:

a) all’articolo 57, comma 1, le parole: «l’agenzia del territorio», sono sostituite dalle seguenti: «e dei monopoli»;

b) all’articolo 62, comma 1, in fine, e’ aggiunto il seguente periodo: «L’agenzia delle entrate svolge, inoltre, le funzioni di cui all’articolo 64.»;

c) all’articolo 63, nella rubrica e nel comma 1, dopo le parole: «delle dogane», sono inserite le seguenti: «e dei monopoli»; nel medesimo comma e’ aggiunto, in fine, il seguente periodo: «L’agenzia svolge, inoltre, le funzioni gia’ di competenza dall’Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato.»;

d) all’articolo 64, sono apportate le seguenti modifiche: 1) nella rubrica, le parole: «Agenzia del territorio», sono sostituite dalle seguenti: «Ulteriori funzioni dell’agenzia delle entrate»; 2) al comma 1, le parole «del territorio e’» sono sostituite dalle seguenti: «delle entrate e’, inoltre»; 3) al comma 3-bis, sono soppresse le parole: «del territorio»; 4) il comma 4 e’ abrogato;

11. Dall’attuazione del presente articolo non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

12. Il Ministro dell’economia e delle finanze e’ autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.

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