Sale giochi: la nuova frontiera della microcriminalità
"Chiavari, Reggio Emilia, Jesolo: sono solo alcuni dei nomi degli ultimi centri urbani che hanno assistito nei giorni scorsi rapine o furti ai danni di sale giochi o sale scommesse – si legge in un articolo pubblicato questa mattina sul sito dello Studio Sbordoni – Sembra di essere di fronte a quella che si può chiamare l'ultima facile frontiera della microcriminalità: i punti gioco, e in particolare le sale slot e le agenzie di scommesse, dove i flussi di denaro contante sembrano più consistenti e certi, vengono presi di mira dalla malvivenza locale. Un sistema che risulta blindato nell'ingresso tra le fila degli operatori e degli addetti ai lavori da parte di associazioni criminali, appare invece un facile bersaglio dal punto di vista dell'ottenimento facile, immediato di denaro contante".