Nuovo stop alle attività di sale giochi, bingo, scommesse e casinò
Il nuovo D.P.C.M. a firma del Presidente del Consiglio Mario Draghi, entrato in vigore il 6 marzo scorso, ha prorogato la chiusura di tutte le attività del settore giochi e scommesse fino al prossimo 6 aprile.
Nuovo stop alle sale scommesse, sale bingo e casinò, anche se svolte all'interno di locali adibiti ad attività differente fino al prossimo 6 aprile. Questo prevede il primo D.P.C.M. firmato dal nuovo presidente del Consiglio Mario Draghi ed entrato in vigore il 6 marzo scorso contenente ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 maggio 2020, n. 35, recante «Misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19», del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2020, n. 74, recante «Ulteriori misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19», e del decreto-legge 23 febbraio 2021, n. 15, recante «Ulteriori disposizioni urgenti in materia di spostamenti sul territorio nazionale per il contenimento dell'emergenza epidemiologica da COVID-19». All'art 20, infatti, viene stabilito che "Sono sospese le attivita' di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casino', anche se svolte all'interno di locali adibiti ad attivita' differente". Peraltro, lo stesso Decreto prevede la sospensione anche di tutte "le attivita' dei parchi tematici e di divertimento". E' consentito, invece, "l'accesso di bambini e ragazzi a luoghi destinati allo svolgimento di attivita' ludiche, ricreative ed educative, anche non formali, al chiuso o all'aria aperta, con l'ausilio di operatori cui affidarli in custodia e con obbligo di adottare appositi protocolli di sicurezza predisposti in conformita' alle linee guida del Dipartimento per le politiche della famiglia di cui all'allegato 8".