Apparecchi senza vincita in denaro e Esports, le autorizzazioni previste da Agenzia Accise Dogane e Monopoli
I provvedimenti di cui alla Determinazione Direttoriale n. 250263/RU del 10 giugno scorso entreranno in vigore dal 1.7.2022.
L' Agenzia Accise Dogane e Monopoli ha pubblicato il 10 giugno scorso la Determinazione Direttoriale n. 250263/RU in vigore dal 1 luglio 2022 con la quale viene regolamentata anche l’attrazione “Padiglione da trattenimento” dello spettacolo viaggiante per consentire – in forma temporanea – l’esercizio dell’attività di eSport bar e sale LAN. Il provvedimento, in sostanza, dispone che nei Padiglioni da Trattenimento possono essere installati esclusivamente gli apparecchi di cui all’articolo 110, comma 7 del T.U.L.P.S., nonché gli apparecchi “gioco al gettone azionato a mano, gioco al gettone azionato da ruspe, pesca verticale di abilità”, già installati al 31 dicembre 2002. Per quanto riguarda gli sport virtuali, in particolare, la suddetta Determinazione Direttoriale dispone che “qualsiasi tipo di apparecchio che consente il gioco senza vincita in denaro non conforme alle regole tecniche di cui alla DRTEC installato al 1° luglio 2022 all’interno dei padiglioni e delle sale trattenimento dovrà essere dotato di titolo autorizzatorio entro e non oltre il 30 giugno 2023 o, qualora non possibile, essere disinstallato". Rientrano in tale regime provvisorio, secondo tale disposizione, "anche i dispositivi (PC) delle sale LAN e degli eventi di sport virtuali, i quali devono consentire esclusivamente il collegamento a piattaforme on line, destinate unicamente al gioco senza vincita in denaro. In sede di prima attuazione, e considerata la riconducibilità di alcune attrazioni dello spettacolo viaggiante definite generalmente videogiochi ed attualmente in uso in sale gioco, la nuova disciplina si applica a tutti i padiglioni o sale trattenimento in possesso di detta autorizzazione al 1 luglio 2022 o che, comunque, abbiano presentato alle competenti amministrazioni comunali istanza di rilascio dell’autorizzazione allo spettacolo viaggiante entro il suddetto 1° luglio, qualora non abbiano ricevuto esplicito diniego da parte dell’ente locale competente“. A.D.M., in sostanza, ha tentato di fare chiarezza su come gestire le sale eSport e dissequestrare quelle chiuse (v. articolo sulla recente vicenda LAN-gate), anche se è previsto che in soli 14 giorni lavorativi i gestori di sale eSport ed eventi in fiere e manifestazioni debbano predisporre la documentazione tecnica prevista dal DM 18 maggio 2007 a firma di professionista abilitato e richiedere la licenza presso il comune, dopo aver sottoposto l’attrazione alla verifica della locale Commissione di Vigilanza sui luoghi di spettacolo. Questa stretta tempistica potrebbe causare notevoli problemi agli operatori del settore.